Ferrovie paesaggistiche toscane
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Asciano-Monte Antico - Linea ferroviaria progettata nel 1859 per collegare Grosseto e Siena attraverso la Val d'Orcia: percorre 51,211 chilometri con partenza ad Asciano e capolinea in località Monte Antico (Civitella Paganico). Inaugurata ufficialmente nel 1865 e aperta completamente il 27 maggio 1872 è stata chiusa il 27 settembre 1994 e riaperta nel 1996 come linea turistica. La linea, che attraversa la pittoresca Val d'Orcia e il paesaggio lunare delle crete senesi, è oggi gestita su incarico della Provincia di Siena dall’Agenzia Visione del Mondo che con la collaborazione dell’Associazione FVO – Ferrovia Val d’Orcia (Gruppi FTI – Ferrovie Turistiche Italiane) organizza gli eventi Trenonatura (guarda la scheda).
Faentina - Linea che collega Firenze con Ravenna passando, come dice il nome stesso, per Faenza. La tratta iniziale va da Firenze a Borgo San Lorenzo, nel Mugello dove i treni a vapore attraversano una zona meravigliosa per poi proseguire fino a Marradi, un paesino sul versante appenninico romagnolo (anche se amministrativamente in Toscana) dove sono organizzati itinerari specifici in occasione della locale festa della castagna di Marradi.
Porrettana - Linea ferroviaria inaugurata ufficialmente da Vittorio Emanuele II nel 1864, scavalcava interamente la dorsale appenninica collegando Pistoia a Bologna. Ha una lunghezza di 99 chilometri che si snoda attraversando 47 gallerie e 35 tra ponti e viadotti. Trenitalia propone la riscoperta della tratta con il servizio Porrettana Express
Treno dei sapori - Viene organizzato periodicamente dagli enti locali lucchesi in collaborazione con l’Associazione Treni Storici della Liguria nell'ambito di un progetto di marketing per la promozione del territorio chiamato Ponti nel Tempo. A volte il treno a vapore parte da La Spezia, altre volte direttamente dalla Toscana (Livorno, Viareggio, Pisa) e ha come meta la Garfagnana e la valle del Serchio: Castelnuovo Garfagnana in occasione di eventi tradizionali come la festa della castagna o la festa della farina di neccio DOP della Garfagnana, Ghivizzano Alto per la festa del norcino oppure Sant'Anastasio (Piazza al Serchio) per la festa del farro IGP.
(ToscanaGo, 31 agosto 2018)

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